|
Caccini
Caccini, Giulio
Caccini, Giulio Detto Giulio Romano (Tivoli, Roma 1550 ca. - Firenze 1618), compositore, cantante e
maestro di musica italiano. Visse buona parte della sua vita a Firenze, fu per trentasette anni al
servizio dei Medici come compositore di corte, cantante e strumentista (suonava il clavicembalo, il
liuto, l'arpa, e il chitarrone). Esponente della Camerata fiorentina, partecipò attivamente al dibattito
sul rinnovamento del teatro e dell'impiego in esso della musica, promuovendo i principi della espressività
e della semplicità comunicativa del "recitar cantando", realizzati tramite la forma musicale
monodica. In questa ottica, nel 1600, musicò il dramma di Ottavio Rinuccini Euridice, quasi contemporaneamente
all'omonimo lavoro di Jacopo Peri, opera che viene considerata l'inizio del
melodramma moderno.
In quello stesso anno fu allestito Il rapimento di Cefalo (andato perduto), in occasione delle
nozze di Enrico IV di Francia con Maria de' Medici: lo spettacolo più sontuoso mai rappresentato alla
corte medicea. Una raccolta di arie e madrigali, i due principali generi musicali del tempo per voce
sola, fu pubblicata nel 1602 con il titolo Le nuove musiche; la sua prefazione sull'arte del
canto è
rimasta fondamentale per la nostra conoscenza della pratica esecutiva del tempo e dell'interpretazione
degli abbellimenti. Del 1614 è una seconda raccolta, Nuove musiche e nuove maniere di
eseguirle.
Microsoft ® Encarta ® Enciclopedia. © 1993-2002 Microsoft Corporation. Tutti i diritti riservati.
1550 ca-1618
Tivoli-Rm
|